Articolo tratto dal Roma del 28/07/2014:
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Arriva un altro top player in casa bianconera: il Nola riesce a strappare ad un’agguerrita concorrenza il centrocampista Giuseppe Della Marca. Il colpo messo a segno dal ds Sorrentino è il secondo dopo quello di Giovanni Caccavale, in attesa di svelare il nome dell’ultimo top player in chiave attacco che la tifoseria bruniana attende con ansia.
Anche per l’esperto calciatore classe '84 si può parlare di un gradito ritorno: Della Marca infatti è cresciuto calcisticamente nel Nola dove ha militato per quattro stagioni, salvo una breve parentesi alla Palmese. Nel suo curriculum vanta le vittorie del Campionato di Promozione ed Eccellenza e la presenza in club come Mariglianese, Palmese, Sanseverinese e Agropoli.
Della Marca, come Caccavale, è il segno di un calcio che può vivere ancora di passioni e questo lo sottolinea fortemente il vicepresidente Giuseppe Di Napoli: “Della Marca e la sua storia parlano da se. E’ un calciatore di altra categoria e per noi è motivo di vanto e di orgoglio. Il suo acquisto fa capire l’intenzione da parte della società di fare quel passo in avanti di qualità che ci si chiede”. Di Napoli durante la presentazione ha modo di delineare lo sviluppo dell’azionariato popolare: “La sottoscrizione dei nuovi soci sta andando a gonfie vele, non ci aspettavamo questa affluenza. Sono le persone che ci chiamano per sottoscrivere i moduli, c’è grande entusiasmo da parte della tifoseria e questo per noi è un vanto ma anche un segno della responsabilità che ci attende nella prossima stagione. In chiave mercato c’è massima discrezione sull’attaccante tanto agognato:” Dopo Della Marca stiamo chiudendo per un altro top player per quanto riguarda il reparto attaccanti. Posso solo dire che ha fatto meraviglie nello scorso campionato ma visto che il direttore è in trattativa mi riservo di svelare il nome appena avremo la certezza”.
Anche il copresidente Roberta Della Gala esprime massima soddisfazione per l’arrivo di Della Marca: “Mi fido molto del ds Sorrentino. Della Marca ha rinunciato a categorie maggiori che competevano al suo valore per sposare il nostro progetto e noi non possiamo che essere fieri di ciò”. Il presidente Della Gala diversamente dagli altri dirigenti non vuole volare basso e preferisce alzare lo sguardo verso la parte alta della classifica: “Io già l’anno scorso ero una di quelle che non voleva limitarsi nell’obiettivo della salvezza e avrei preferito puntare a qualcosa di più grande. Quest’anno mi piacerebbe dare una risposta positiva dopo il grande amore dimostrato verso questo progetto. L’azionariato popolare l’avevamo già presentato nella precedente stagione con lo Sporting Nola ma, nonostante le alte aspettative di quest’anno per il cambio di denominazione, non ci saremmo mai aspettati un così grande coinvolgimento da parte dei cittadini nolani. Non voglio dire di vincere il campionato ma vorrei poter sognare un posizionamento play off per poterci giocare la promozione in Eccellenza fino in fondo”. '
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